Io non so se la gente, cinquant’anni fa, partiva come me.
L’auto è quasi pronta e sembra più il trasloco di uno che lavora al circo che quello di qualcuno che lascia la propria terra per mordere una fetta di futuro.
Oltre al MacBook – amato compagno di viaggio – in auto han trovato posto due (!) chitarre, un trucco di magia (da sfoggiare col nipotino appena cresce un po’…), panca e pesi, il mio monociclo (così inizio a far sorridere anche i milanesi…), la lampada da notte per bambini (non sembra ma c’è del tenero in me…), vari album di foto cui son molto legato, un’infinità di cianfrusaglie tecnologiche e – rullo di tamburi – i miei pesciolini!!!
Sisi, l’acquario farà 1000km insieme a me e se domani, sulla Genova-Milano, incontriamo la neve (stamattina ho comprato le catene!) ci stringeremo tutti vicini-vicini per non congelare!
Già immagino la scena dei vigili che mi fermano: quasi quasi dovrei portarmi il naso rosso e i pantaloni da pagliaccio (lo confesso, da piccolo – per anni – mia madre mi ha vestito così a carnevale… mentre io sognavo i vestiti da principe con la spada!). Trenta secondi dopo, in pieno stile Benny Hill, li avrò alle spalle che mi inseguono con un manganello intorno all’auto!
Sarà divertente fare le curve coi pesciolini che si sentiranno allo stadio durante i più accesi degli inni… “tutti a destraaaaaaa – oh oh – tutti a sinistraaaaaaaa…”.
Bien bien, vado a vedere con cosa pranzare e poi continuo a chiuder tutto.
A Palermo oggi c’è il sole, a Milano nevica. Evvai.
Emanuele
PS: sulla nave ci saranno 10 clandestini, ma non ditelo a nessuno! :worry: